Posted on: Febbraio 3, 2017 Posted by: admin Comments: 0

Un viaggio era considerato un tempo un sogno che poche persone potevano permettersi. Oggi questo concetto sembra lontano anni luce: l’enorme aumento dell’interesse della popolazione mondiale nei confronti del turismo da una parte e dall’altra i voli low cost e l’enorme competizione esistente tra strutture turistiche hanno reso la meta del viaggio, anche di quello “esotico” alla portata, se non di tutti, di molti.

Viaggiare sì, ma come? E soprattutto con chi? La scelta del tour operator, ovvero l’organizzatore del nostro viaggio, fa davvero la differenza? Sì. Un viaggio mal organizzato, senza corrispondenti sul posto o con corrispondenti di scarso valore, può trasformare un bel sogno in un incubo, perché è davvero difficile gestire situazioni difficili quando si è in un paese estremamente diverso dal nostro in cui si parla una lingua sconosciuta e le cui abitudini sono un mistero. Un viaggio che funziona non è solo quello che promette, ma soprattutto quello che mantiene le promesse, quello che ci fa tornare a casa con la voglia di ripartire.

Abbiamo chiesto ad un Tour operator specializzato in viaggi in  oriente, il Tappeto Volante Viaggi, di consigliare quali sono i dettagli a cui prestare attenzione nella scelta del tour operator a cui affidarsi:

  1. I tour operator migliori sono quelli specializzati in zone specifiche del nostro pianeta. Ricordiamo che il tour operator è colui che materialmente si occupa dell’organizzazione del viaggio, dalla prenotazione dei biglietti, a quella degli hotel e delle guide. E’ davvero evidente quanto la conoscenza davvero approfondita della zona trattata e soprattutto dei servizi turistici offerti da parte dell’organizzatore del tour possa essere davvero rilevante al momento del viaggio.
  2. Una condizione davvero rilevante per la scelta del tour operator su cui non transigere è quella relativa alla presenza di corrispondenti sul posto affidabili. A loro è demandata l’organizzazione pratica del tour e la risoluzione degli eventuali problemi che si potrebbero venire a creare. Per quanto il tour operator sia bravo, sciogliere le questioni ingarbugliate dall’Italia sarà senz’altro meno semplice che facendolo sul luogo.
  3. Avendo ben chiaro il tipo di viaggio che si vuole fare, è importante analizzare le offerte dei tour operator che si sono selezionati. E’ indispensabile che per ciascun paese ci siano varie proposte: un tour classico, quello che tocca le cose da non perdere, ma anche altri tour che toccano luoghi meno conosciuti ma che restituiscono l’anima di quel paese. La presenza di questa scelta ci farà capire la quanto è approfondita la conoscenza della zona da parte di chi si occupa materialmente dell’organizzazione del viaggio e ci farà sentire più sicuri.
  4. Anche se oggi tutti i tour operator dispongono di un sito internet in cui vengono pubblicizzate le loro proposte, ne esistono alcuni che operano esclusivamente on-line. Anche se non è una regola matematica, la presenza di una realtà concreta dietro a quella virtuale dà senza dubbio maggiori garanzie di affidabilità. Persone fisiche in un luogo fisico determinato a cui appellarci in caso di difficoltà sono senz’altro da preferire ad un luogo virtuale, non siete d’accordo?
  5. Informatevi in maniera minuziosa sulle clausole contrattuali proposte e soprattutto sulle politiche di cancellazione operate dal tour operator. Preferite quelle più elastiche, a vostra maggior tutela e integratele, nel caso dei viaggi più costosi, con un’assicurazione che vi copra completamente da eventuali problemi

Questo piccolo vademecum non deve offuscare quello che è realmente lo scopo per cui viaggiamo: E voi? Come scegliete il vostro Tour operator di fiducia?

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