Cosa vedere a Olbia e come raggiungerla in traghetto

Olbia è un comune di 59.885 abitanti della provincia di Sassari. Dal 2005 al 2016 è stata capoluogo di provincia, prima della riforma che ha portato all’abolizione delle province. Negli ultimi 30 anni Olbia ha conosciuto un’importante crescita demografica ed un notevole sviluppo industriale. La principale risorsa economica di Olbia rimane comunque il turismo, anche per la presenza nel suo territorio di vere e proprie perle della Sardegna, come Porto Rotondo e Portisco. Con la nostra guida ti spiegheremo cosa vedere a Olbia e come raggiungerla in traghetto.

Principali chiese, monumenti e siti archeologici di Olbia

1. Basilica di San Simplicio

Il più significativo monumento religioso della Sardegna nord-occidentale. La basilica di San Simplicio è stata Cattedrale fino al 1839 e nel 1993 ha ricevuto il titolo di basilica minore da Papa Giovanni Paolo II. Come si intuisce dal nome, la basilica è dedicata a san Simplicio, martire durante il regno dell’imperatore romano Diocleziano, il più importante persecutore dei cristiani. La struttura della basilica, in stile romanico pisano, è caratterizzata da un’architettura piuttosto sobria e senza le tante decorazioni che spesso arricchiscono le chiese del nostro paese. Le tre navate sono divise da arcate sostenute da colonne e pilastri.

2. Chiesa di San Paolo

Caratterizzata da un’architettura barocca, dall’alto campanile e dalla cupola maiolicata, la chiesa di San Paolo è impreziosita all’interno da numerosi affreschi del pittore Alberto Sanna. Molto frequentata dai cittadini di Olbia e posizionata nella parte alta del centro storico, la chiesa di San Paolo sorge sulle rovine di un antico tempio pagano risalente all’epoca romana. Secondo numerosi storici la costruzione della chiesa, probabilmente in più fasi, risale al Basso Medioevo, ma ha subito nei secoli numerosi rifacimenti in stile barocco.

4. Palazzo Colonna

Appartenente alla famosa famiglia dei Colonna, il palazzo risale ai primi anni del Novecento ed è in stile liberty.

4. Teatro Michelucci

Rappresenta l’ultima opera del famoso architetto Giovanni Michelucci, nato a Pistoia il 2 gennaio del 1891 e morto a Firenze il 31 dicembre del 1990. Michelucci, oltre che architetto, è stato anche un importante urbanista ed incisore.

5. Necropoli punico-romana

Sotto la basilica di San Simplicio si può visitare una bellissima necropoli punico-romana con relativa rampa di accesso al tempio di Cerere.

6. Il foro romano

Benché siano rimasti solo pochi resti, nei pressi del Comune di Olbia sono ancora visibili le fondamenta e alcune strutture portanti dell’antico foro romano.

Come raggiungere Olbia in traghetto

1. Tirrenia

I traghetti Tirrenia con destinazione Olbia partono da Civitavecchia (22:30), Genova (20:30) e Arbatax (gli orari di partenza dipendono dalla stagione).

2. Moby Lines

Con i traghetti Moby Lines Olbia è raggiungibile da Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia. Le partenze da Piombino prevedono anche l’opzione Camping on Board, ma solo da aprile a settembre. Questa opzione consente di utilizzare il camper e la roulotte direttamente sul traghetto, senza quindi l’obbligo di prenotare una sistemazione a bordo. È presente anche lo sconto del 100% per bambini fino a 12 anni.

Guida offerta da NetFerry Traghetti
Via del Mare, 26 -72100 BRINDISI
Tel. +39.0831.564257 – fax +39.0831.223042
Per approfondimenti: http://www.netferry.it

Comments

comments