Val Maira: cosa vedere in questa meravigliosa zona?

Non tutti conoscono la Val Maira. Questa zona naturale e meravigliosa si trova poco distante da Cuneo. In realtà la sua posizione non è troppo lontana neanche dal confine con la Francia. Come detto comunque, alcuni turisti non hanno idea di dove si trovi la Val Maira e soprattutto di cosa vedere in questa zona. 

Proprio così, ci sono alcune località che non bisogna perdersi quando si visita quest’area. Quali sono? Ecco tutte le cose da vedere in Val Maira e perché vale la pena spendere del tempo qui. 

Cosa vedere in Val Maira: le principali località da non perdersi

Come prima cosa, occorre comprendere che ci sono alcune località che non bisogna perdere quando si visita la zona della Val Maira. Nella fattispecie, all’interno del proprio itinerario dovrebbero essere inserite località come: 

  • Dronero
  • Villar San Costanzo
  • Riserva naturale dei Ciuciu del Villar
  • Cartignano e il suo Castello

Ecco quali sono le caratteristiche di questi luoghi e le loro particolarità.

Dronero: la prima località da vedere in Val Maira

La prima località da vedere e da inserire nel proprio itinerario della Val Maira è Dronero. Si tratta di una cittadina che si trova in bassa Val Maira. Dronero è uno dei comuni più grandi della zona ed è ricco di case e negozi. 

Qui si trova anche il Ponte Vecchio, conosciuto da tutti come il Ponte del Diavolo. Infatti, questo ponte è legato a un’antica leggenda e tutti a Dronero la conoscono. Inoltre, sempre in questo comune è possibile trovare il Mulino della Riviera. Si tratta di un Mulino ancora funzionante, interessante e bello da vedere. 

Questo mulino si può visitare anche all’interno tuttavia per una visita completa occorre consultare gli orari e gli eventi organizzati dal FAI. Solo grazie a tale fondazione infatti, è possibile avventurarsi in questo monumento, uno dei simboli di Dronero. 

Villar San Costanzo: un luogo piacevole e rilassante

Un altro luogo da inserire all’interno della propria visita in Val Maira è Villar San Costanzo. Si tratta di una località ridente e piacevole. Visitare Villar San Costanzo può far bene al cuore e può essere quello che ci vuole per abbandonare o addirittura dimenticare lo stress quotidiano

Non a caso, Villar San Costanzo è anche il luogo ideale per dormire in Val Maira. Qui ci sono diversi alloggi e strutture che possono offrire tanti comfort e permettere di ottenere un riposo rigenerativo. 

Ritornando alle cose da vedere, a Villar San Costanzo si trova il Santuario di San Costanzo al Monte. Si tratta di un incredibile luogo sacro risalente al VIII secolo. Nel corso degli anni ha subito diversi lavori di ristrutturazione e oggi grazie a queste operazioni è possibile ammirare anche gli affreschi che si trovano nella chiesa superiore. È sicuramente uno dei punti d’interesse da vedere in Val Maira anche perché dal 2012 è aperto al pubblico, dunque vale la pena cogliere quest’occasione. 

Riserva naturale dei Ciuciu del Villar: una riserva magica

La Riserva Naturale dei Ciuciu del Villar è un luogo magico. Occorre inserire questo luogo speciale nel proprio itinerario di viaggio se si vuole vedere qualcosa che sia diverso dalle comuni attrazioni e monumenti. 

Infatti, in questo luogo immerso nella natura vengono conservati i Ciuciu, delle formazioni rocciose che ricordano i funghi. Queste formazioni sono molto particolari e ammirarle da vicino fa uno strano effetto.

Inoltre, l’intera area gode di un’atmosfera magnifica, passeggiare per questa riserva sembrerà quasi irreale a volte. Insomma, chi vuole provare a vivere l’esperienza di visitare un luogo incantato deve sicuramente recarsi in tale riserva naturale. 

Cartignano e il suo Castello

Cartignano è una bella meta da inserire all’interno del proprio percorso in Val Maira. Infatti, questo è l’unico comune di questa zona a vantare una dimora feudale: il Castello di Cartignano. Inoltre, la storia di questo Castello è decisamente interessante, tutta da scoprire. 

Il Castello di Cartignano venne costruito nell’anno 1440 da Berardi di San Damiano che apparteneva alla nota famiglia Farina di Torino. Tuttavia, nel corso del tempo ha rischiato più volte di essere distrutto, prima per volere di Carlo Emanuele di Savoia e poi per volere dei tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale.

 

Difatti, questa fortezza diventò uno dei punti strategici dei partigiani in Val Maira e qui la resistenza organizzava le sue operazioni. Oggi il Castello di Cartignano non è visitabile ma vale assolutamente una visita e un omaggio almeno all’esterno. Ora si conoscono le cose da vedere in Val Maira, non resta far altro che creare il proprio itinerario e scoprire questa terra magnifica.

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